Quella
che vi accingete a
leggere e` una breve biografia di un uomo non comune
e` la storia di
Padre Claudio Santoro
Padre Claudio nasce a Milano il
14-09-1950. Poco tempo dopo
con la famiglia si trasferisce a Lesa sul Lago Maggiore dove trascorre
alcuni anni prima
di trasferirsi definitivamente a Lurago Marinone.
Qui trascorre tutta la sua giovinezza sino ad
intraprendere gli studi
ecclesiastici.
Sin da giovane Claudio ha la fortuna di
ricevere la chiamata di DIO.
Per questo entra nell'ordine dei Pavoniani e inizia gli studi
ecclesiastici.
Claudio è inviato a studiare prima in Spagna
al seminario di
Valladolid, dove vi rimane per tre anni come studente e come educatore,
successivamente
torna in Italia, a Montagnana, come educatore per poi andare a Venegono
dove termina gli
studi.
Claudio, studente, ritorna spesso a Lurago
M. e sempre non per
riposarsi, ma per passare il suo tempo libero tra i ragazzi e i
giovani. Ogni scusa e`
buona per creare aggregazione tra i giovani, si va dalla partita di
pallone a delle
improbabili olimpiadi caserecce sino al campeggio nei boschi.
Padre Claudio crea aggregazione tra i giovani
nel divertimento per dare
degli insegnamenti di vita, d'amore e d'amicizia.
Claudio non e` certo uno studente modello,
irrequieto, mal sopporta
l'autorita` e le perdite di tempo inoltre la facilita` di comunicazione
che ha con i
giovani gli causano spesso delle incomprensioni con i superiori, tutto
cio` si traduce
talvolta in dispute che rallentano gli studi.
La fede in DIO gli da comunque la forza di
continuare sino a diventare
sacerdote.
Ordinato sacerdote nel Giugno del 1978, è
destinato a Genova come
educatore in una casa famiglia dove ha modo di dare prova delle sue
notevoli doti di
comunicativita` con i giovani. Dopo circa tre anni è trasferito, sempre
come educatore, a
Montagnana per passare poi nel 1984 alla Parrocchia di San Barnaba in
Via Bufalini 46 a
Roma dove ancora si trova.
Padre Claudio a Lurago M. torna sempre meno
perche`, i sempre maggiori
impegni delle varie diocesi in cui si e` trovato e dove si trova lo
assorbono quasi
completamente ma si sa, cosi` e` la vita.
Eccoci arrivati ai nostri giorni. Padre
Claudio e` a Roma e con la
sua solita caparbieta`, con un incessante lavoro e la fede incrollabile
che lo sorregge e`
finalmente riuscito a creare l'Associazione Casa Famiglia Lodovico
Pavoni.
L'Associazione è nata nel 1996 perche`
Padre Claudio trovandosi ad
operare in una realtà ` caratterizzata da forte disagio sociale e
culturale, carente di
luoghi di aggregazione, di sostegno e d'incontro, dopo anni di
tentativi è riuscito con
l'aiuto di molti amici e con estrema tenacia a dare vita a questa
splendida realtà che ha
lo scopo fondamentale di aiutare i ragazzi, i portatori di handicap e
le famiglie in
difficolta` della VI circoscrizione di Roma.
La VI circoscrizione e` di estensione
limitata, fra la via
Prenestina, la via Casilina e la via Tuscolana, che congiunge i
seguenti quartieri:
Pigneto, Tor Pignattara, Gordiani, Collatino e parte del Quadraro.
Alcuni di questi sono vecchi quartieri
popolari in parte abusivi e in
parte composti da case popolari spesso fatiscenti e carenti di servizi;
altri sono nuovi
insediamenti popolati da giovani nuclei familiari.
Nel territorio sono presenti anche due campi
nomadi.
Una ricerca compiuta dal Comune di Roma
colloca la popolazione di
questa circoscrizione agli ultimi posti, rispetto alle altre
circoscrizioni romane,
relativamente ad alcuni indici ritenuti essenziali, quali il livello
d'istruzione,
l'inserimento lavorativo e la proprieta` della casa.
La popolazione, gia` ad altissimo tasso di
densita`, e` aumentata negli
ultimi anni per l'insediamento di gruppi di extracomunitari.
Alle suddette condizioni di disagio si
aggiunge un'alta percentuale di
fenomeni di devianza.
Fra tutte le circoscrizioni di Roma, la VI e`
quella in cui e` presente
il maggior numero assoluto di tossicodipendenti. Vanno aggiunti:
- un alto tasso di "mortalita`" scolastica;
- una crescente richiesta da parte della
scuola di interventi sui
ragazzi che manifestano disturbi del comportamento con difficolta` di
apprendimento non
legate a deficit intellettivo;
- un crescente numero di casi a rischio di
devianza per grave disagio
sociale nell'ambito familiare, con necessita` di rapporto con il
Tribunale dei Minori.
Questi fenomeni denunciano un disagio piu`
generalizzato del tessuto
socio-culturale, rispetto al quale gli strumenti d'intervento
tradizionali fin qui usati
mostrano tutti i loro limiti.
Il tutto è aggravato da una perpetua carenza
sia dei servizi sociali e
sanitari (di personale e strutture) che di centri d'aggregazione
giovanile. Infatti, le
uniche opportunita` di incontro e socializzazione sono quelle
fortemente connotate come le
parrocchie, mentre, per i giovani che non le frequentano, rimangono i
bar, le bische e i
"muretti".
Padre Claudio non poteva certamente
rimanere indifferente ad una
situazione di questo tipo.
In un'intervista di qualche anno fa affermava
"... ho intenzione
di creare una struttura capace di accogliere a tempo pieno tutti quei
bambini disagiati e
costretti a crescere senza valori. E` terribile vederli crescere
nell'oratorio e poi
marcire quando diventano più grandi." Padre Claudio ha le idee chiare.
Non è certo
un caso se il suo ordine sacerdotale, quello dei Padri Pavoniani,
imponga a chi lo ha
scelto di stare accanto alla gioventù povera e abbandonata.
Per Padre Claudio questo è motivo di vita che
lo ha spinto a creare
l'A.C.F.L.P. con l'intento principale di aiutare i giovani, i portatori
di handicap e le
famiglie in difficoltà. Padre Claudio afferma che... " La nostra è una
struttura
originale, è aperta a tutti e non imponiamo nulla a nessuno, se non il
rispetto per se` e
per gli altri."
Forse anche per queste semplici ma ferme
regole, l'Associazione è
divenuta un centro importantissimo di riferimento per la popolazione
della VI
circoscrizione. L'Associazione quotidianamente è a disposizione di
chiunque abbia bisogno
offrendo una struttura in grado di dare risposte sia materiali sia
spirituali.
L'Associazione crea in continuazione momenti di aggregazione diversi
mentre le principali
attività svolte sono : laboratorio di ceramica, musica, canto,
laboratorio teatrale ,
scuola di calcio e doposcuola.
Al termine di ogni anno scolastico,
l'Associazione organizza il centro
estivo ricreativo a cui i giovani collaborano direttamente. I giovani
dell'Associazione
sono responsabilizzati nel promuovere manifestazioni sportive,
manutenzione dell'ambiente
e sorveglianza.
"Questi giovani li voglio aiutare io
personalmente - ci spiega
Padre Claudio - il mio obbiettivo è quello di farli crescere con dei
valori.
Padre Claudio è sicuramente una persona non
comune. Chi ha avuto modo
di conoscerlo da vicino lo definisce un vero sacerdote tra la gente con
la quale riesce
sempre ad avere un rapporto diretto e molto schietto.
Padre Claudio invita tutti a visitare,
l'Associazione che ha la
sede operativa presso la Parrocchia di San Barnaba in via Bufalini 46 a
Roma
tel.06-24301899 (nel pomeriggio).
Chiunque avesse del tempo libero da dedicare
all'Associazione è bene
accetto sempre nel rispetto di se` e degli altri.
L'Associazione è presente anche su
Internet all'indirizzo http://www.casafamiglialodovicopavoni.org
Ricordiamo anche il numero di Conto
Corrente Postale per tutti
coloro che volessero aiutare l'Associazione con donazioni.
Conto Corrente
Postale n. 93269009
Assoc. Casa Famiglia Lodovico Pavoni
Via A.Tempesta, 264 - 00176 ROMA
E` difficile parlare di Padre Claudio senza
avere ammirazione per
lui, sempre saldo nella sua fede incrollabile, sempre pronto a lottare
per gli altri, mai
disposto a facili compromessi, sempre disponibile a parlare con tutti e
soprattutto ad
ascoltare tutti. E` un esempio di vita per coloro che hanno avuto la
fortuna di
conoscerlo.
Non ci resta che concludere facendo i
nostri piu` sinceri
auguri a Padre Claudio e all'Associazione Casa Famiglia Lodovico Pavoni
.
|