All’interno del Piano Sociale del Municipio, il tema dell’handicap è stato affrontato direttamente, attraverso i laboratori di progettazione aperti a tutte le persone interessate, utenti, operatori, associazioni, cooperative, assistenti sociali, dai quali sono scaturite idee e progetti atti all’individuazione delle problematiche e alla soddisfazione delle esigenze dei cittadini. La priorità d’intervento è stata individuata riguardo ai servizi domiciliari per le persone non autosufficienti. Gli obiettivi che ci siamo prefissi sono:

- il passaggio dal sistema di conven-
zioni a quello dell’accreditamento;

- l’abbattimento della lista d’attesa per servizi alle persone con disabilità;

- il sostegno alla famiglia all’interno della sua abitazione e nel suo tessuto sociale;

- lo sviluppo delle attività educativo-occupazionali;

- l’apertura dello Sportello H.

Non sono state dimenticate altre importantissime questioni come il sostegno e l’inserimento scolastico, con un riordino degli A. E. C., e l’angosciosa e rilevante preoccupazione dei genitori, ovvero il "dopodinoi", alla quale si risponderà con l’apertura di case famiglia nel territorio. Con soddisfazione posso anticipare l’imminente apertura del centro diurno. Già dallo scorso ottobre abbiamo aperto un nuovo club socializzante, luogo dove i ragazzi possono socializzare esplorando il territorio al fine di potenziare le loro capacità orientative ed espressive, imparando ad usufruire delle risorse territoriali. Stiamo lavorando, in concertazione con la Ausl, per realizzare a breve termine un centro residenziale per utenti ad altà intensità assistenziale.

- consulenza psicologica;

- sostegno per le famiglie, gruppi di autoaiuto;

- organizzazione di gruppi e incontri tra pari;

- attività di aggregazione (corsi, labo-
ratori; attualmente è attivato un corso di musica e un laboratorio per l’uscita del giornale di quartiere "l’Occhio Indiscreto");

- interventi di "riduzione del danno";

Attualmente è attivato presso l’Asso-
ciazione il Progetto Aladino. Si tratta di uno sportello sociale per giovani, i genitori, o gli insegnanti, finanziato dal Fondo Nazionale per la Lotta alla Droga, presso il quale si può ricevere un aiuto immediato al di fuori di qualsiasi iter burocratico e lista d’attesa. Vengono offerti ascolto, informazione, consulenza sui problemi relativi all’uso/abuso di sostanze psicotrope e alcool, facilitando l’accesso alla rete dei servizi territoriali.

Nell’ambito delle attività si propone un programma di prevenzione primaria da realizzarsi con un gruppo di studenti interessati. Si tratta di un gruppo di pari condotto da due psicologi esperti in tema di comportamenti legati all’uso/abuso di droghe e alcool, con particolare attenzione alle cosiddette "nuove droghe" e al comportamento sociale collegato all’abuso.

A. G. La. S. T. - Viale della Venezia Giulia 77; tel. 06 25 966 88;

e-mail: aglast@tiscalinet.it

L’Associazione casa famiglia Lodovico Pavoni nasce il 18 novembre 1993, sollecitata dalla presenza sempre più elevata di minori a rischio di devianza e dal crescente afflusso di emigrati. Dall’anno 1985 il gruppo dei fondatori e volontari ha attivato servizi vari a livello ricreativo e culturale per la gioventù a disagio, del quartiere e proveniente da varie parti del mondo, soprattutto dall’Asia, dall’Africa, dall’America meridionale e dall’Europa orientale. Sono stati attivati per i ragazzi dai 2 ai 18 anni laboratori teatrali, di ceramica, di musica e canto, centri di recupero scolastico, incontri protetti segnalati dal Municipio, centri ricreativi estivi, escursioni collettive culturali, tornei di calcio, all’interno della Parrocchia di S. Barnaba. Tali azioni hanno dato la possibilità di entrare nel tessuto vivo del quartiere. A contatto con le varie situazioni personali, familiari e sociali, è maturata l’idea della fondazione dell’Associazione "casa famiglia Lodovico Pavoni". Dal 1 maggio 1996 l’Associazione è iscritta alla Regione Lazio, nel 1997 ha partecipato all’attività in rete con gli organismi sociali del Municipio. Il suo intervento si avvale del contributo di 50 volontari (laureati, diplomati, maestri d’arte, medici, specialisti, avvocati, studenti, madri di famiglia, giovani e anziani) e di esperti che gratuitamente offrono la loro disponibilità. Opera in rete con le scuole, le società sportive, la struttura di accoglienza di Via Placido Zurla. Gli utenti dei servizi sono una cinquantina. Nei cortili dell’Associazione ogni giorno affluiscono centinaia di ragazzi con le famiglie, con le quali esiste una costante collaborazione per l’assistenza e la conduzione delle varie attività dei minori. Fanno uso della struttura varie cooperative: Arca di Noè, Obiettivo 2000, Il Solco.

Come probabilmente molti sanno, il Cisco Collatino è stato promosso in Serie D. Si tratta di un evento che dà lustro all’intera città di Roma e, soprattutto, al Municipio Roma 6. Il Cisco Collatino è una squadra del nostro territorio, un importante punto di riferimento dal punto di vista sportivo e sociale. Infatti ha una scuola calcio alla quale partecipano oltre 150 bambini. Per festeggiare la promozione della squadra, il Municipio Roma 6 ha organizzato una "Partita del Cuore", che si svolgerà venerdì 7 giugno alle ore 18,30 presso il campo del Cisco Collatino, in via dei Gordiani, e vedrà di fronte il Cisco Collatino e una rappresentativa del Municipio, composta da alcuni consiglieri municipali e da esponenti del volontariato e della cooperazione sociale. L’ingresso è gratuito e tutti coloro che parteciperanno potranno liberamente sottoscrivere. La somma raccolta sarà devoluta all’Associazione casa famiglia Lodovico Pavoni. Al termine della partita il Presidente del Municipio Roma 6 Vincenzo Puro consegnerà un premio alla Presidenza del Cisco Collatino.

L’Associazione onlus "Il Ponte", che opera per l’integrazione dei disabili e l’affermazione dei loro diritti, è giunta al sua quarto anno di vita nel territorio del Municipio Roma 6. Forte di circa duecento associati, l’Associazione si è sforzata, sin dalla sua nascita, di affian-
care le istituzioni pubbliche nell’azione di tutela dei disabili e nella predispo-
sizione per loro delle migliori condizioni di vita. Nata per iniziativa di un piccolo gruppo di genitori di giovani disabili, l’Associazione onlus "Il Ponte" ha mantenuto finora questa sua peculiare caratteristica, che ha via via indotto ad associarsi altri nuclei familiari. Nel primo triennio di attività, Il Ponte si è adoperato per la creazione di due "Club di socializzazione" nel Municipio Roma 6, dove i ragazzi disabili svolgono svariate attività tra gioco e arte. Tra queste è da segnalare il laboratorio teatrale integrato, che sta preparando la commedia musicale "Se il tempo fosse un gambero", che debutterà il prossimo 5 giugno alle ore 20,30 al "Teatro Nuovo Pianeta" in via Romolo Lombardi (Parco di viale della Primave-
ra) con ingresso gratuito.

Per il prossimo 31 maggio Il Ponte, insieme all’Associazione "Colli Aniene" calcio, ha organizzato la manifestazione sportiva gratuita denominata "Solida-
rietà: correre, giocare, divertirsi insieme" che avrà inizio alle ore 15,00 presso lo stadio "Fulvio Bernardini" in via Pasini a Pietralata.

Per ulteriori informazioni: Associazione "Il Ponte", via G. Di Vittorio 12/15. Tel. 06 21 89 33 36. Fax 06 21 58 401

E-mail: assilponte@tiscalinet.it

"Circuito Giovani" è il primo nucleo integrato che collega le due azioni per i giovani realizzate dal Centro Rampi e dal Cemea del Mezzogiorno, per rafforzare l’offerta di luoghi e servizi rivolti ai giovani ed agli adolescenti del territorio del Municipio Roma 6. "Circuito Giovani" ha inaugurato i nuovi locali, ristrutturati con il lavoro volontario dei giovani del territorio, il giorno 22 maggio, alla presenza del Presidente Puro e dei rappresentanti dei gruppi giovanili, delle scuole, della ASL e dei Servizi Sociali Municipali. Nella stessa giornata si è avviata Foto-Grafia, un’imponente manifestazione interna-
zionale organizzata dal Comune di Roma e prodotta da Zone Attive:

Foto-Grafia: immagini e segni, parole e suoni come atto della comunica-
zione e opera d’arte. Oltre 50 mostre in 30 giorni, con incontri, cinema, letture e seminari. Più di 100 artisti coinvolti, giovani talenti e grandi fotografi di fama internazionale. Una rete nella città porta l’arte e la fotografia direttamente nei luoghi del vivere quotidiano, fino ai confini di Roma e, nel nostro caso, alla Rampa di Via Aquilonia 50/52. Durante "Foto-Grafia" avrà luogo una programmazione "parallela" :

1 giugno ore 21.30/23.30 - Concerto Rock a cura di Polyester ;

7 giugno ore 16.00/20.00 - Contest di Skateboard a cura del Centro ORC;

14 giugno ore 16.00/ 20.00 - Summer Graffiti Festival II edizione, a cura del Centro ORC;

15 giugno ore 21.30/23.30 - Concerto Rock a cura di Polyester;

19 giugno ore 19.30 - Serata di video "Full Metal Geco" a cura di Laboratorio tre;

18 - 19 - 20 - 21 - 22 giugno - Teatro: La Spirale, a cura di Residui

22 maggio/21 giugno - Stand promo-
zione Volontariato di Protezione Civile

27 maggio/21 giugno - Mostra realiz-
zata dai ragazzi del L. S. Tullio Levi Civita su: "L'architettura e l'urbanistica a Roma nel Ventennio Fascista";

Come si legge un'opera d'arte;

Il Rinascimento illustrato a fumetti;

dal 10 al 15 giugno - Stand Informativo su Empals e Siae.

Il Sindaco di Roma Walter Veltroni e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Roma Raffaella Milano hanno visitato, il giorno 23 maggio, i locali di via Oreste Pierozzi presso i quali sorgerà il nuovo "Centro Alzhaeimer". Il Centro sarà attivo entro l’estate. Nei prossimi numeri daremo notizia delle attività programmate nel Centro.