Domenica 16 gennaio 2011

La benedizione degli animali in occasione della festa di San Antonio Abate nella parrocchia di S. Barnaba nel grande spazio all’aperto di Via L.Bufalni n.46 che nell’occasione si trasforma magicamente in luogo aperto agli animali del territorio, che ogni anno sembra che convincano i loro “padroni” a portarli alla grande festa.
Tutti si incontrano, si guardano. Quando mai un cane può vedere tanti suoi “fratelli “ riuniti insieme a gatti, uccellini porcellini d’India e altri animaletti che offrono la loro esistenza a servizio degli uomini, per la gioia dei bimbi, per far compagnia a chi è solo e certamente per rallegrare gratuitamente i cuori al modico costo del vitto e alloggio.
Grazie a loro si arrestano i processi di indurimento del cuore delle persone e di intere famiglie.
Gli animali non chiedono niente in confronto di quell’infinito mistero che sanno trasmettere stando a contatto con noi.
Quante terapie e medicine vengono risparmiate per la loro presenza amorosa. Quante crisi depressive e di nervi non trovano spazio in noi perché occupato dalla loro presenza.
Di quante storie personali e famigliari sono silenziosi e fedeli testimoni.
Sanno veramente riempire e dar calore alle nostre case a volte fredde e troppo tecnologiche. Sono loro che ci ricordano il nostro effettivo valore di persone e ci esortano a non perdere la nostra umanità che non ha uguali nei confronti delle altre creature dell’universo.
Domenica, 16 gennaio, ci hanno proprio riempito di gioia ci hanno fatti incontrare.
E’ stato bello per tutti stare insieme, ricaricarci, e benedirci l’un l’altro con i “nostri”animali.
La benedizione del sacerdote ha semplicemente attivato le capacità di ogni vivente di essere benedizione per il pianeta terra che tanto necessita di questa energia positiva, di speranza e di semplicità che sono le basi per un tempo migliore.